Il giardino del possibile: l’inclusione sociale a km 0. Un’opportunità di occupazione per le persone autistiche
Il progetto, realizzato in partenariato con il Comune di Reggio Calabria e l’impiego dei volontari del Servizio Civile nel 2018 e prosegue tuttora.
Il progetto prevede la creazione di un orto occupazionale per persone autistiche, “Il Giardino del possibile”. L’orto sorge su un terreno concersso in comodato d’uso all’associazione di circa 600 mq, sito in località Campo Calabro (Reggio Calabria).
L’iniziativa è rivolta ad adolescenti e adulti, si svolge in continuità con gli interventi erogati presso il “Centro Servizi per l’autismo” di Gallico -Reggio Calabria,
Le attività riguardano la coltivazione e la vendita di ortaggi biologici. La terapia occupazionale orticolturale è un percorso abilitativo alternativo che favorisce la socializzazione e l’acquisizione di competenze spendibili ai fini lavorativi. La persona autistica, con il supporto di educatori specializzati e di volontari di servizio civile, si occupa della semina, della raccolta degli ortaggi e della vendita di quest’ultimi. Gli utenti sono seguiti da operatori specializzati con programmi individuali che prevedono obiettivi sequenziali, uso di procedure ABA e supporti visivi per l’indipendenza.
Superata la fase di start-up l’attività verrà interamente finanziata con la vendita dei prodotti che dovrebbe crescere gradualmente, anche grazie alla costruzione di una serra. Il commercio si baserà in parte sull’autoconsumo, si prevede infatti la costituzione di un gruppo solidale di acquisto. I primi acquirenti saranno gli operatori e le famiglie degli utenti in carico all’associazione, in un’ottica di consumo solidale e sostenibile.
Il progetto è realizzato in partenariato con Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea
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